Negli ultimi anni si sono moltiplicati i produttori di
birra artigianale in tutta la penisola, poiché le birre industriali, soggette a filtraggio e pastorizzazione, non conservano tutti gli aromi e sapori naturali della birra.
L'Italia è una nazione in cui la qualità dell'acqua è ad un ottimo livello, quindi, partendo dal presupposto che la birra è 90% acqua, la birra Italiana parte da un ottima base. Il territorio italiano storicamente non è stato dedicato alla produzione di
birra, poiché si è sempre concentrata maggiormente sul settore vinicolo. Coltivazioni come quella dell'orzo, del luppolo e la produzione di lieviti sono mai state sviluppate, di conseguenza la quasi totalità dei produttori importa le materie prime dall'estero.
Il progetto
OI è quello di realizzare una birra al 100% Italiana ed artigianale. L'inizio è stato molto difficile, i fornitori infatti insistevano che sarebbe stato impossibile coltivare un orzo di qualità ma soprattutto un buon luppolo in Italia. Ma, dopo 3 anni di esperimenti ed analisi territoriali, sono stati selezionati 3 luppoli ed un orzo (Orzo Primaverile Varietà Prestige, Concerto) perfetti per la realizzazione di una
birra agricola.
La birra è stata chiamata OI poiché questa sigla è la parola in dialetto che indica il fiume Oglio, nel cui parco vengono coltivate le materie prime che danno origine a questa birra; inoltre OI sta anche per Orzo Italiano ed Origine Italiana.
Il risultato è una birra armoniosa, genuina, di assoluta qualità. Per lasciarla il più pura possibile ed esaltarne gli aromi, non viene filtrata, né pastorizzata, allo sguardo, colpirà il colore ambrato del sole al tramonto; al naso, un profumo fragrante di malto tostato; al palato, un gusto fresco ed elegante, con una nota amara perfettamente bilanciata.
Birra OI: ispirata alle nostre tradizioni, prodotta con tecnologie evolute, dedicata agli amanti del ‘buon gusto’ italiano.